DIREZIONE DIDATTICA 3° Circolo Cesena Plesso “G. Carducci” Classi 5°A e 5°B

Docente: Flavia Persico


Informazioni generali

1) Quanti alunni hanno partecipato al progetto?
39

2) Gli alunni hanno lavorato in gruppo? Se si, in ogni gruppo quanti alunni c’erano?
Gli alunni hanno lavorato a coppie.

3) Quanto tempo è durato il progetto?
Da gennaio a marzo con incontri di due volte al mese.

4) Quale strumento/i sono stati utilizzati per la realizzazione del progetto?
Gli strumenti utilizzati per la realizzazione del progetto sono stati:

  • Pc
  • Snap!

Realizzazione

1) Quali sono le parole chiave del micromondo?
Le parole chiave del micromondo sono: progettazione e geografia.

2) Quali sono i concetti chiave del micromondo? Di cosa si parla?
Condivisione e costruzione del proprio sapere.

3) Quanti personaggi/sprite sono stati inseriti all’interno del progetto?
2 o 3

4) Quali nomi sono stati dati agli sprite?

Nomi di persona.

5) Perché sono stati scelti gli sprite sopra descritti? Quale era l’idea iniziale?
L’idea è sempre stata quella di effettuare un viaggio in una delle regioni italiane studiate in geografia, quindi i personaggi sono quasi sempre stati un uomo e una donna.

6) Gli sfondi/temi che avete inserito perché sono importanti nel progetto? Cosa rappresentano?
Rappresentano i luoghi di una determinata regione studiata scelta dai bambini, che si sono addentrati nella descrizione dettagliata del luogo visitato, come una sorta di guida turistica.

7) Come sono stati realizzati i vari step del progetto?
I bambini hanno raccolto tutte le informazioni circa i luoghi che volevano visitare di una determinata regione, hanno disegnato la cartina che funge da sfondo (ma non il principale), un veicolo si muoverà sulla cartina e toccando determinati punti aprirà nuovi sfondi che rappresenteranno il luogo scelto da visitare.

8) Avreste voluto inserire altre funzionalità nel progetto che non siete riusciti a fare? Quali?

No nessuna.

9) Quale impatto ha avuto il percorso di coding e pensiero computazionale sui ragazzi, in termini
di:
a. Collaborazione, b. Costruzione, c. Confronto, d. Ragionamento, e. Interdisciplinarietà, f. Strategie, g. Problem solving
?
I bambini sono stati abituati a collaborare, confrontarsi continuamente per la costruzione e la riuscita del progetto. Hanno iniziato un percorso di coding sin dalla classe prima iniziando su un reticolato sul pavimento, poi su carta, hanno lavorato con le beebot, con Scratch Jr e con Lego WeDo fino ad arrivare alla piattaforma Snap!. Per i bambini è stato molto naturale progettare un tipo di percorso che fosse attinente alla disciplina studiata.

10) Gli/Lo strumenti/o utilizzati/o si sono rivelati adeguati?
Sì.

11) In seguito al percorso di coding e pensiero computazionale, è stato notato qualche
cambiamento nell’approccio delle materie scolastiche curricolari da parte dei ragazzi? In quali
termini?

Sì. L’approccio nei confronti delle discipline è migliorato in termini di ragionamento e costruzione dei concetti e del pensiero. Maggior organizzazione si è notata anche da un punto di vista pratico organizzativo sul reperimento dei contenuti e la loro organizzazione, inoltre ritengo che sia stato molto utile per loro averlo affrontato sin dalla classe prima rendendolo parte integrante del loro studio e del loro ragionamento.


Video del progetto

Link al progetto Snap!

Scuola primaria G.Carducci – classi 5A e 5B