Docente: Eleonora Croci
Descrizione dell’attività
I 43 alunni e le alunne delle quinte A e B della Scuola Primaria Marino Moretti del Secondo Circolo Didattico di Cesena, dal mese di febbraio al mese di maggio 2023, con appuntamenti bisettimanali, si sono cimentati in una nuova avventura digitale e analogica: la creazione di un MICROMONDO.
Essi si sono presentati alla REGISTA di questo progetto Ylenia Battistini, attraverso un personaggio CREATIVO, che hanno pensato e disegnato. Questo personaggio è diventato il protagonista di un ambiente di programmazione SNAP: semplice e facile da usare, gratuito, con l’utilizzo di blocchi colorati che danno vita ai personaggi SPRITE attraverso i dialoghi, gli spostamenti nello spazio per creare sempre nuove situazioni. Andrea Big Saleman, Paffy, Sokè, Ginko, Giampiero, Supersayan, Spiritus Maranzus, Orsetto, Rozzi, Ciambella, Supersay sono i nomi scelti più curiosi.
I ragazzi hanno utilizzato dunque i tablet in dotazione alla scuola in coppie o terzetti, riprendendo, dopo due anni di Pandemia Covid, COLLABORAZIONE, CONDIVISIONE, AIUTO, MEDIAZIONE.
Attraverso questa esperienza di CODING gli alunni e le alunne hanno imparato che per far funzionare i computer devono dare degli ordini precisi. I computer infatti devono ricevere le istruzioni in un linguaggio specifico CODICE e le istruzioni devono seguire un ordine ben determinato, ALGORITMO.
Ad esempio, i ragazzi, hanno lavorato programmando gli spostamenti dei loro personaggi, attraverso il piano cartesiano, una conoscenza che è diventata competenza, che hanno potuto ripassare e consolidare sul campo in maniera ACCATTIVANTE, rispetto allo studio sul libro e sul quaderno. I brevi dialoghi, fatti di battute, sono stati programmati con RAGIONAMENTO tenendo conto dei momenti di attesa per ricevere risposta, imparando a usare i comandi in blocchi di diverso colore. Ai personaggi Sprite si sono aggiunti dunque movimento, voce e ambiente, perché raggiungessero il centro del palcoscenico e si presentassero.
Ylenia, la nostra esperta, a questo punto ci ha presentato la casetta, realizzata grazie al Progetto MIA, che sarà posta nel giardino della nostra scuola, attraverso dei sensori essa misurerà l’anidride carbonica e le polveri sottili e altri parametri come il vento, la pioggia, la temperatura, perché l’ambiente sia sempre SOSTENIBILE.
Gli alunni, in continuità con gli argomenti di tecnologia LE MACCHINE E LE DIVERSE FORME DI ENERGIA, hanno allora progettato su carta un ROBOT DEL FUTURO che potesse funzionare a energia rinnovabile e che potesse aiutare l’uomo a preservare e salvaguardare l’ambiente. Stormy, ad esempio, è un elicottero con i pannelli solari che raccoglie i rifiuti dai fiumi, dai laghi, dai mari. Robottina, dall’elegante vestitino rosa, si muove su un monociclo e raccoglie la spazzatura con un braccio di ferro retrattile. Le coppie e i
terzetti hanno dunque condensato i loro progetti singoli in un Robot, che fosse espressione creativa del piccolo gruppo. La COSTRUZIONE del Robot è avvenuta con materiale di recupero, scatole da scarpe, carta dell’uovo di Pasqua, cannucce, bottoni, utilizzando colla vinilica e colla a caldo. Attraverso l’esperienza e la manipolazione dei diversi materiali i ragazzi hanno attuato capacità di PROBLEM SOLVING. Davanti alla situazione problematica di dover attaccare materiali al cartone che non aderivano con la sola colla vinilica, gli alunni hanno individuato e messo in pratica la situazione migliore.
Pizza Hut è un robot che cucina e porta la pizza, estraendola da un’apertura sul petto. Il Funzionario Francese è un robot a energia solare, volontario nell’aiutare le persone in difficoltà. Poi c’è un robot che trasporta una pianta di Cactus sulla testa ad energia solare per facilitare la fotosintesi clorofilliana. Robby raccoglie i rifiuti, Maranza Nike Gucci Car trasporta un’intera foresta muovendosi sempre con energia sostenibile. La Swich Eolica, è una swich ricaricata da una pala eolica che ti fa giocare per l’ambiente e ti indica la temperatura e la velocità del vento; il Robot 13.000 trasforma la spazzatura in carburante immediato. Kinder, una techno car volante, è una sala da gamer che si sposta ovunque volando con le ali, Stormycar è diventato un raccogli rifiuti volante funzionante un pannello solare. La Trasformo ossigeno è un robot che, grazie all’energia dell’acqua, trasforma l’anidride carbonica in ossigeno. Queste sono solo alcune tra le creazioni innovative.
In MODO ANALOGICO, la forma del Robot ha rappresentato il significato stesso della sostenibilità ambientale che i ragazzi hanno voluto progettare e creare con fantasia per il loro futuro. Nell’ultimo STEP di lavoro, i progetti dei Robot del futuro sono diventati nuovi Sprite nella piattaforma Snap, per trasmettere e divulgare a tutti questi importanti significati per la salvaguardia dell’ambiente nel futuro.
Il CONFRONTO tra gli alunni non è sempre stato semplice, difficoltà relazionali ed emozionali si sono manifestate con il non sentirsi accettati dal partner della coppia o del terzetto, con il sentirsi incapaci e incompetenti nell’uso dei blocchi del coding: la competenza dell’esperta e il continuo supporto delle insegnanti sempre presenti, hanno sempre permesso il prosieguo delle attività in classe.
Nella maggior parte delle occasioni comunque i ragazzi nel progetto hanno lavorato con molto entusiasmo, competenza e creatività.
Mi sarebbe piaciuto arricchire i Robot del futuro con piccoli circuiti elettrici utilizzando led per “accendere” nuove idee o inserendo un portapile e una ventola, ma ritengo che per il tempo a disposizione i ragazzi e le ragazze abbiano lavorato con molto impegno.