Docente: Marco Giulianini
Informazioni generali
Fase pre-attiva: formulazione di un compito unitario di apprendimento, delimitazione del campo, progettazione. Connessione con i documenti nazionali: PECUP e Indicazioni o LINEE GUIDA NAZIONALI. Individuazione del percorso didattico da parte di ogni docente.
Connessione con i documenti interni: POF – PSP – Portfolio. Definizione di metodi, tempi, soluzioni organizzative. Individuazione degli insegnanti coinvolti, chiavi di lettura educative e didattiche.
Denominazione del percorso di apprendimento | Amici Alberi |
Compito – prodotto | Realizzare un micromondo con la piattaforma di coding Snap! L’artefatto dovrà contenere : ● informazioni sugli alberi studiati, sotto forma di storytelling digitale e quiz; ● illustrazioni eseguite a mano dagli alunni (alberi, loro particolari, personaggi e sfondi); ● spunti per una riflessione sull’importanza di sviluppare conoscenze sulla natura; |
Competenze | ● sviluppare competenze digitali che permettano un uso critico e consapevole delle tecnologie; ● promuovere l’osservazione di piante e alberi, riconoscendone le diverse parti (radici, fusto, foglie, fiori, frutti); ● descrivere le caratteristiche principali delle piante e degli alberi, inclusi forma, colore, dimensioni e struttura; ● rappresentare le piante attraverso disegni e progetti creativi; ● sensibilizzare gli alunni all’importanza della tutela dell’ambiente. |
Abilità | Utilizzare strumenti digitali per creare prestazioni multimediali efficaci |
Utenti destinatari | Classi terze (3^A e 3^B) della scuola primaria G. Carducci del Terzo Circolo di Cesena. Si tratta di 36 alunni |
Fase di applicazione e tempi | Secondo quadrimestre |
Realizzazione
Fase attiva: è il momento della mediazione didattica che attiva l’apprendimento attraverso le conoscenze e le abilità necessarie per realizzare il compito unitario di apprendimento. Svolgimento delle attività. Verifica degli standard delle conoscenze e delle abilità implicate nelle competenze, mediante tecniche analitico-quantitative. Compito unitario in situazione attraverso il quale si manifestano le competenze. Individuazione di tipo innovativo indicando l’eventuale utilizzo di tecnologie digitali multimediali, inerente alla disciplina o le discipline
coinvolte. Il sapere come oggettiva costruzione dei significati (approccio costruttivo), la conoscenza che il soggetto ha dei propri processi cognitivi (approccio metacognitivo- riflessivo), il sapere e i legami (approccio critico).
Esperienze attivate | Lezione 1 (2 ore): Introduzione al pensiero di Schopenhauer – Flipped Classroom ● Gli studenti, in autonomia, visioneranno un video introduttivo sul pensiero di Schopenhauer e leggeranno un brano tratto da “Il mondo come volontà e rappresentazione”. ● In classe, si discuterà collettivamente dei contenuti fruiti e si approfondiranno i concetti chiave del pensiero di Schopenhauer, con particolare attenzione al concetto di volontà Lezione 2 (2 ore): Le diverse manifestazioni della volontà – Cooperative Learning ● Gli studenti, divisi in gruppi, studieranno un aspetto specifico della volontà in Schopenhauer, come la sessualità, il desiderio di potere o la brama di vita ● Ogni gruppo realizzerà una presentazione multimediale per esporre i risultati della propria ricerca al resto della classe ● Seguirà una discussione collettiva per confrontare le diverse manifestazioni della volontà e per approfondire il loro legame con la sofferenza nel mondo Lezione 3 (2 ore): Le vie di liberazione dalla volontà – Lezione dialogata ● Il docente presenterà le diverse vie di liberazione dalla volontà proposte da Schopenhauer, come l’arte, la compassione e l’ascesi ● Si aprirà un dibattito in classe per discutere i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna via e per riflettere sul significato della vita e sul posto dell’uomo nel mondo |
Metodologia | ● Flipped Classroom: Gli studenti acquisiscono conoscenze in autonomia e poi le discutono e le approfondiscono in classe con il docente e i compagni ● Cooperative Learning: Gli studenti lavorano in gruppo per realizzare un prodotto comune, condividendo idee e competenze ● Lezione dialogata: Il docente guida una discussione collettiva su un tema complesso, favorendo il confronto di idee diverse |
Strumenti e spazi | ● Libro di teso e parti selezionate dell’opera “Il mondo come volontà e rappresentazione” ● Dispositivi elettronici scolastici (chromebook, tablet, pc) ● Google Presentazioni o Book creator ● Aula di classe ● Aula multimediale Per gli alunni con difficoltà di apprendimento (BES e/o disabilità) saranno utilizzati strumenti compensativi e dispensativi adeguati alle loro esigenze. Ad esempio, potranno avere a disposizione: ● Maggior tempo per le attività ● Riduzione della parte loro assegnata nel lavoro di gruppo |
Fase post-attiva: accertamento e della documentazione, sistemazione delle Unità di Apprendimento, realizzazione degli obiettivi in relazione al PECUP. Ogni docente dell’équipe riflette con gli allievi sul lavoro svolto. L’azione educativa e didattica come attività pensata. La scrittura come lavoro di autochiarificazione. Lasciare tracce dei processi e dei prodotti. Valutazione in itinere, intermedia e finale delle discipline coinvolte.
Valutazione e osservazione | La valutazione degli studenti sarà effettuata in modo continuo e integrato, attraverso: ● Valutazione diagnostica: accertare le conoscenze e le competenze pregresse degli studenti durante le attività introduttive ● Valutazione formativa: monitoraggio del processo di apprendimento e feedback costanti delle attività ● Valutazione sommativa: valutazione del prodotto finale |
Documentazione | I micromondi realizzati dagli studenti saranno conservati come documentazione del loro apprendimento e potranno essere utilizzato per future consultazioni dall’intera classe. |