Docenti: Maria Sole Alessandri, Paola Costanzo, Monica Tommasini, Marco Rossi
Informazioni generali
L’attività didattica che presentiamo è un percorso motorio realizzato attraverso una caccia al tesoro molto coinvolgente. I percorsi del tracciato nelle varie fase del gioco prevedono la lettura e decodifica di simboli che permettono attraverso la ripetizione di gesti ed azioni di giungere al traguardo.
Questa esperienza nasce dall’unione dei percorsi realizzati l’anno scorso in autonomia dalle sezioni Arancione e Blu ed è stata pensata per consolidare la coordinazione motoria nei nostri bambini e bambine e si ispira ai principi del pensiero computazionale.
Campo di esperienza: Il Corpo e il Movimento e La Conoscenza del Mondo.
Obiettivi specifici interdisciplinari:
- Utilizzare le competenze acquisite in una disciplina in altri contesti
- Conoscere la storia locale ed il suo patrimonio culturale
- Sapersi orientare per le vie della città di Cesena
- Leggere e comprendere una fiaba
- Saper ricavare le sequenze della storia
- Saper rappresentare la storia graficamente
- Saper drammatizzare la fiaba
- Realizzare manufatti con materiale di riciclo
- Realizzare un micromondo con l’utilizzo di strumenti informatici
Realizzazione
Fase Preparatoria: Durante tutto l’anno abbiamo lavorato in sezione sulla coordinazione motoria: attraverso piccoli giochi di movimento, canzoni mimate, musica con la bodypercussion, i bambini eseguono gesti e movimenti; una volta acquisiti li abbiamo riproposti in percorsi motori in giardino per potenziarne il consolidamento con la guida dell’insegnante che regola le varie fasi dell’attività.
Prima fase: Nella prima fase le due sezioni hanno lavorato inizialmente in autonomia per riprendere e consolidare la lettura dei simboli imparati l’anno precedente e per condividerli con i compagni più piccoli. Iniziamo quindi il nostro gioco delle mappe in giardino e dei nostri percorsi motori in cui i bambini devono da soli decifrare un linguaggio simbolico e astratto (i dadi e le tessere che danno indicazioni sull’esecuzione di un movimento e la direzione) che consente attraverso la ripetizione di gesti e azioni (Loop) di giungere alla fine del traguardo e trovare la soluzione.
L’attività è rivolta principalmente ai bambini del gruppo dei 4 e 5 anni, ma anche il gruppo dei 3 ha partecipato con la guida dei compagni più grandi.
Seconda fase: I bambini dei 5 anni delle due sezioni si uniscono per condividere il gioco che hanno appreso. I bambini della sezione arancione, come piccoli tutor guidano i compagni nella lettura della mappa e nell’esecuzione delle varie fasi per raggiungere il traguardo. (Cooperative learning)
Nella mappa ci sono tante tappe e ognuna contiene un dado da lanciare che dà l’indicazione necessaria per raggiungere il passaggio successivo…
Il dado ci dice se saltare con un solo piede o con due…
…ci da l’indicazione per uscire dal tunnel a Destra o a Sinistra…
…ci indica quanti salti fare dentro ai cerchi rossi…
Tutti i bambini si divertono molto è una grande avventura!
I bambini della sezione blu invece insegnano agli amici come seguire le tracce dei loro sentieri motori…ogni tappa contiene tre tessere con un gesto da eseguire in un dato numero di volte: battere le mani, girare su se stessi, saltare…
…infine si segue la direzione della tessera che conduce alla tappa successiva…gira a destra, sinistra, vai avanti…è un gioco molto coinvolgente e i bambini/e si sentono dei grandi esploratori del giardino!
Terza fase: Dopo aver letto una storia molto coinvolgente che fa da cornice narrativa alla nostra avventura realizziamo un percorso che unisce i due linguaggi simbolici che abbiamo imparato. I nostri esploratori a piccoli gruppi di sei partendo dal giardino davanti devono seguire le tracce con le indicazioni per arrivare alla mappa del tesoro!
…le tracce portano nel giardino sul retro e qui i bambini e le bambine trovano una mappa da decifrare che contiene vari ostacoli da superare interpretando le indicazioni dei dadi per raggiungere lo scrigno del tesoro…
…nello scrigno troviamo le tessere di un puzzle che insieme riusciamo a completare!
L’avventura è molto coinvolgente e tutti quanti sono motivati nel raggiungere l’obiettivo comune!
L’attività è piaciuta molto a tutti i bambini e bambine che non hanno mostrato difficoltà nella lettura della mappa e nella codifica dei vari simboli. Seguendo le tracce degli esploratori e leggendo la mappa si è creato un procedimento logico-mentale che scompone il percorso e usa un linguaggio simbolico che permette di arrivare alla soluzione del problema (Problem Solving). Molto importante è stato proporre l’attività finale con una storia coinvolgente che fa da cornice narrativa creando motivazione e interesse nei bambini/e.
Spinti dall’entusiasmo dei bambini decidiamo di allargare il nostro gioco degli Esploratori al di fuori del giardino della scuola e realizziamo un’avventura nel quartiere!
Usando una cartina del quartiere oltresavio realizziamo un percorso diviso in tappe; ogni tappa è un giardino che frequentiamo spesso nelle nostre passeggiate dove troviamo le nostre tessere che ci daranno le tracce da seguire per arrivare al Parco per Fabio.
Nel parco c’è una delle nostre mappe che ci regala un’altra emozionante avventura!